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 34° Festival Estivo di Musica da Camera

 

Venerdì 12 agosto 2016 – ore 21,15 – Sestri Levante – Complesso dell’Annunziata

 

Fantasie e virtuosismi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocco Parisi – clarinetto e clarinetto basso

Maurizio Barboro – pianoforte

 

 

 

 

 

R.Schumann

Pezzi Fantastici op.73

                  

Zart und mit Ausdruck

Lebhaft, leicht

Rasch und mit Feuer

.

 

F. Schubert

Sonata in la min.  “Arpeggione”

 

Allegro moderato

Adagio

Allegretto

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G. Verdi – L. Bassi

Fantasia da Concerto su “Rigoletto”

.

 

C. Debussy

Valse “La plus que lente”

.

.

F. Borne

Fantaisie brillante sur Carmen

 

 

 

 

Rocco Parisi, nato a S. Pietro a Maida, ha compiuto gli studi musicali  in Olanda conseguendo brillantemente il “Getuigschrift” diploma di clarinetto basso al Rotterdam Conservatorium, e in Italia laureandosi con il massimo dei voti e la “lode” in discipline musicali presso l’istituto superiore di studi musicali conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo. Vincitore di vari concorsi internazionali (T.I.M. Roma, Orpheus Price Antwerpen, Concorso Internazionale di Stresa) ha partecipato per quattro anni ai corsi di alto perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena tenuti da Giuseppe Garbarino, ottenendo ogni anno una speciale borsa di studio e alla fine del quadriennio il Diploma d’Onore. Il M° Garbarino lo ha voluto in seguito come assistente presso la stessa Accademia. Interprete di rilievo nella musica contemporanea ed innovatore della tecnica strumentale del clarinetto basso, gli sono state dedicate numerose composizioni eseguite in importanti rassegne italiane (Chigiana Novità Siena, Settembre Musica Torino, Biennale di Venezia, Nuovi Spazi Musicali Roma, Spazio Musica Cagliari, Festival Cervantino Guanajuato Messico…). Ha eseguito in prima esecuzione mondiale la “Sequenza IX c” per clarinetto basso di Luciano Berio e sempre del M° Berio in prima esecuzione italiana “Chemin II” per clarinetto basso e orchestra. Ha tenuto in qualità di solista concerti e masterclasses in vari Paesi stranieri (Germania, Turchia, Cina, Portogallo, Svizzera, Francia, Spagna, Grecia...) e in sedi importanti (Basklarinetdagen Gent, Strobel Studio Freiburg, Rotterdam Conservatorium, Centrum Sztuki Wspolczesnej Varsavia, Accademia Musicale di Cracovia, UHR kleiner saal Leipzig, Beijing Central Conservatory...). È stato invitato dalla I.C.A. (International Clarinet Association) a tenere un concerto ed una masterclass al congresso mondiale sul clarinetto “Clarinetfest 2001” svoltosi a New Orleans - Louisiana (USA), alla world convention “ClarinetFest 2002” a Stoccolma (Svezia) e al “Clarfest 2003” a Salt Lake City - Utah (USA). RAI, BRT, WDR sono alcune emittenti radiofoniche e televisive con cui ha collaborato. Ha fatto parte come clarinetto basso di varie orchestre italiane fra cui “Orchestra Giovanile Italiana” di Fiesole, “Arturo Toscanini” di Parma, “Orchestra da camera di Padova“, “Orchestra Sinfonica Nazionale” della RAI radio televisione italiana. Ha inciso per le edizioni discografiche: DDT, Datum, Taukay, Nuova Era Records, AOC Classic Edizioni Leonard, Concerto Music media. È docente di clarinetto al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.

 

Maurizio Barboro si è formato artisticamente sotto la guida della celebre pianista Lya De Barberiis, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma. Premiato, come solista e in Duo pianistico, in Concorsi pianistici nazionali ha intrapreso, dal 1980, un’intensa carriera solistica che lo ha visto collaborare con Orchestre prestigiose e Direttori di provata esperienza in tutta Europa, America e Asia. In particolare si segnalano i Recital presso la Gasteig di Monaco di Baviera, per il Festival pianistico di Tübingen nell’ambito delle celebrazioni lisztiane e, nell’ottobre 2014, le esibizioni solistiche a Winston-Salem, Washington e Boston; la collaborazione con la celebre Orchestra Sinfonica “Enescu”, sotto la direzione del maestro Ovidiu Balan, presso la Sala Ateneo di Bucarest; i Concerti presso la storica Jordan Hall di Boston, con la Longwood Symphony Orchestra diretta dal maestro Francisco Noya; l’inaugurazione della Stagione 2008/09 dell’Accademia “Stefano Tempia” nella Sala del Conservatorio “Verdi” di Torino con la “Fantasia corale” di Beethoven; l’inaugurazione della Stagione 2010/2011 della Thailand Philharmonic Orchestra di Bangkok, con il maestro Claude Villaret.  Nel 1996 è stato nominato “artista residente” della Filarmonica di Stato “Dumitrescu” di R. Valcea (Romania).  E’ dedicatario di alcune opere di compositori americani contemporanei: in particolare, ha curato la “prima assoluta” e  numerose repliche  del “Concerto in Mi” per pianoforte e archi di Donald Lawrence Appert. Si dedica intensamente alla musica cameristica come componente del Quartetto Pianistico Italiano (due pianoforti a 8 mani) e collaborando frequentemente con artisti dalla carriera internazionale quali il flautista Maxence Larrieu, i violinisti Aiman Musakhajayeva, Gernot Winischhofer, Vittorio Marchese, Fabrizio Pavone, i violoncellisti Umberto Clerici, Vashti Hunter, David Starkweather, Riccardo Agosti, il clarinettista Rocco Parisi, l’oboista Alberto Cesaraccio. Particolarmente attivo come didatta, è titolare della Cattedra di Pianoforte principale presso il Conservatorio “Paganini” di  Genova e docente presso i corsi estivi di perfezionamento di Sale San Giovanni (CN); tiene master class per Accademie europee (Timisoara e Valcea in Romania, Vendome in Francia, Poznan in Polonia, Gibraltar ), americane (Boston Conservatory, Longy School of Music, Sosu University of Oklahoma, Vancouver Clark College, Edinboro University, Catholic University of America in Washington, ecc.) e asiatiche (Kazakh National Academy of Music in Astana, Mahidol University, Bangkok).  Sovente chiamato a far parte delle Giurie di Concorsi pianistici internazionali, è Direttore artistico del Concorso Internazionale “Premio Franz Schubert”, dell’Associazione Musicale “Alfredo Casella” di Novi Ligure e dell’Orchestra da Camera “Ensemble Felice De Giardini”. Ha registrato, ottenendo sempre lusinghieri apprezzamenti dalla critica specializzata, l’integrale dei Concerti per Pianoforte e Orchestra di Shostakovich, le Sonate di Liszt e Rachmaninov, le Sonate di Brahms, Franck, Rachmaninoff, Shostakovich e Kabalevsky per violoncello e pianoforte, opere di Schumann, Brahms e Zemlinsky per violino e pianoforte, composizioni originali per due pianoforti a otto mani (etichette Real Sound e Phoenix).

 

 

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