Le sedi dei concerti

 

 


 
 

BASILICA DI S. MARIA DI NAZARET

 

La Basilica di S. Maria di Nazareth, situata in piazza Giacomo Matteotti, è una delle Chiese principali di Sestri Levante. Già nel 1368 è attestata la presenza di una piccola cappella intitolata a Santa Maria di Nazareth, ma sarà nel corso del 1604 che verranno intrapresi i lavori per l'edificazione di un nuovo edificio di culto. La nuova chiesa si rese necessaria anche a causa del definitivo consolidamento dell'istmo con il promontorio, detto localmente "Isola", e che conseguentemente portò ad una nuova estensione urbanistica del borgo stesso di Sestri Levante; la preesistente chiesa di San Nicolò, posta alla cima dell'Isola e già sede parrocchiale, non era più idonea per le esigenze spirituali della popolazione. I lavori per l'edificazione dell'edificio furono affidati all'architetto Gio. Batta Carbone che completò l'opera quasi dodici anni dopo. Ereditato il titolo di concattedrale della diocesi di Brugnato dalla preesistente chiesa di San Nicolò, fu sede di sinodi diocesani dal 1675 al 1725 nonché dimora dei vescovi della diocesi dal XVI al XVIII seco. Eletta al titolo di collegiata nel 1755, fu nominata a basilica romana minore il 22 giugno del 1962, pochi anni dopo il passaggio nella diocesi di Chiavari (1959). L'interno presenta una struttura a tre navate divise da quadrangolari pilastri con lesene su cui poggiano archi a tutto sesto. Le decorazioni sono databili tra il XVIII e XIX secolo. La navata centrale presenta una volte a botte lunettata, un profondo presbiterio sopraelevato e un'abside semicircolare. L’altare maggiore con marmi policromi è databile al 1762 e conserva un gruppo scultoreo raffigurante la Vergine con i cherubini che sorreggono la Santa Casa di Nazareth; sia l'altare che la statua marmorea sono opera dello scultore Francesco Maria Schiaffino. Nelle navate laterali sono presenti diverse cappelle laterali con piccole volte a crociera. La facciata venne completamente rifatta tra il 1837 e il 1840 in stile neoclassico su disegno dell'architetto Giambattista Prato che realizzò due nuove porte laterali e un pronao con colonne ioniche e timpano triangolare. Della precedente facciata originaria, del XVII secolo, rimangono i due campanili ai lati che presentano però anch'essi decorazioni del XIX secolo; sul portale è presente una statua in marmo della Madonna con Bambino. All'interno sono presenti pregevoli affreschi e opere pittoriche ottocentesche. Nell’altare laterale sinistro vi è il crocifisso in legno del XII secolo conosciuto localmente come "Santo Cristo", legato a tradizioni popolari e venerato dalla popolazione. Sopra il portale si trova il pregevole organo, che il concerto del 31 luglio si propone di valorizzare. Si tratta dell’opera n° 465 dei Fratelli Serassi di Bergamo, datata 1832. Modernizzato dai Fratelli Lingiardi di Pavia nel 1918, ha recentemente beneficiato di un importante restauro.

 

 

La facciata della Basilica

 

L’organo Serassi del 1832

 

 

Per una più dettagliata descrizione rimandiamo al link

http://www.maranatha.it/ChieseLocali/Naz/NazHm01Page.htm

 

 

COMPLESSO DELL'ANNUNZIATA

 

Il Complesso dell'Annunziata, situato in una delle posizioni più pregevoli di Sestri Levante tra il mare aperto e la Baia del Silenzio, è un edificio storico recentemente restaurato dall'Amministrazione comunale sestrese attraverso un qualificato e impegnativo intervento sostenuto dalla CEE (obiettivo 2). Il complesso ha ospitato dal 1467 al 1797 i Padri Domenicani; successivamente al periodo napoleonico è stato rilevato da benefattori e trasformato in colonia marina rimasta attiva fino al 1982. L'obiettivo principale del progetto di restauro è stato quello di recuperare i manufatti al fine di realizzare un polo scientifico-culturale, procedendo secondo una logica che ha consentito di far riemergere, per quanto possibile, la lettura dell'originale edificio, anche se solo per frammenti. Attualmente la struttura è gestita dalla Fondazione Mediaterraneo. L'Associazione Musicale "Ars Antiqua" è stata la prima istituzione ad organizzare eventi in questa struttura. Da allora è diventata sede principale per il Festival Estivo di Musica da Camera (ospitando concerti sinfonici, solisti e formazioni da camera di assoluto rilievo) e per il Concorso Pianistico “J. S. Bach”, contribuendo a far conoscere in tutta Italia questa struttura. Le iniziative sono state realizzate sempre in collaborazione con il Comune di Sestri Levante e la Fondazione Mediterraneo, utilizzando prevalentemente il grande Auditorium ricavato nella ex-Chiesa.

 

Annunziata b
Il Complesso dell'Annunziata

 

concerto b
La Sala Agave durante un concerto

 

 

CHIESA DI S. NICOLÒ DELL’ISOLA

 

La Chiesa di San Nicolò dell'Isola è un luogo di culto cattolico di Sestri Levante, situato via Penisola. Fu sede parrocchiale fino ai primi anni del XVII secolo quando fu edificata l'odierna Basilica di S. Maria di Nazareth che ne ereditò il titolo. Sede di una delle prime comunità parrocchiali di Sestri Levante fu edificata, secondo alcune fonti storiche, intorno al 1151 sul promontorio sestrese (detto "Isola" dagli abitanti, perché tale era prima che si formasse il bellissimo istmo) molto probabilmente su un preesistente edificio di culto cristiano eretto dai monaci colombaniani di Bobbio. Divenuta sede succursale della diocesi di Brugnato nel 1519, la sua parrocchia fu soppressa nei primi anni del XVII secolo in concomitanza alla costruzione della nuova Basilica di S. Maria di Nazareth. La nuova chiesa si rese necessaria anche a causa del definitivo consolidamento dell'istmo con il promontorio e che conseguentemente portò ad una nuova estensione urbanistica del borgo stesso di Sestri Levante; la preesistente chiesa di San Nicolò non fu quindi più idonea per le esigenze spirituali della popolazione. Nel corso dei secoli la struttura, specie gli interni, subì diversi interventi e cambiamenti artistici; in epoca barocca la chiesa fu riadattata al contemporaneo stile sistemando la parte del presbiterio e inglobando le colonne in sette murari. Altri interventi restaurativi nel 1912 e ancora nel 1928 riportarono l'antica chiesa alle sembianze originali eliminando le sovrastrutture dell'architettura barocca. La pianta della chiesa si presenta quindi di tipo basilicale e a tre navate con una divisione delle due navate minori con colonne in pietra e capitelli sferici-cubici dove si impostano archi acuti. Il campanile è situato nella parte sinistra dell'abside e presenta una cella campanaria a bifora terminante con cuspide quadrangolare.

 

La facciata di S. Nicolò

 

L’abside di S. Nicolò

 

 

Altre immagini dell’edificio al link

http://www.maranatha.it/ChieseLocali/Nic/Nic1Page.htm

 

 

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